Il massaggio drenante è una tecnica di massaggio volta a stimolare la circolazione linfatica e venosa al fine di eliminare le tossine accumulate nei tessuti, prevenire la comparsa di liquidi e favorire l’eliminazione delle tossine. Grazie alla sua azione, il massaggio drenante aiuta a ridurre gonfiori, cellulite e pesantezza agli arti inferiori.
Prima di sottoporsi a questo tipo di massaggio è importante comprendere alcuni consigli utili per trarne i maggiori benefici. In questo articolo approfondiamo otto importanti consigli da seguire per un massaggio drenante efficace.
bere molta acqua prima e dopo il massaggio
Bere acqua prima e dopo il massaggio drenante gioca un ruolo fondamentale. L’acqua permette infatti di aiutare il flusso linfatico e idrata i tessuti, permettendo alla linfa di fluire più facilmente ed eliminare meglio le tossine. Si consiglia di bere almeno un litro e mezzo di acqua nelle due ore precedenti il trattamento, per preparare l’organismo, e di continuare ad idratarsi nei giorni successivi per migliorare gli effetti. L’acqua va bevuta a temperatura ambiente e possibilmente lontano dai pasti.
indossare abiti comodi
Per sottoporsi al massaggio drenante è importante indossare abiti comodi e larghi, preferibilmente in tessuti naturali come il cotone. I vestiti troppo stretti vanno evitati perché potrebbero ostacolare il movimento delle mani del massaggiatore durante il trattamento.
Meglio optare per canotte, pantaloncini o leggings comodi da poter rimboccare con facilità per scoprire le zone da trattare, senza però rischiare di prendere freddo. Importante anche non indossare indumenti rigidi o sintetici che potrebbero creare attrito sulla pelle durante le manovre.
non mangiare subito prima del massaggio
Sottoporsi al massaggio drenante a digiuno o con una leggeradigestione aiuta ad ottimizzarne gli effetti. Dopo i pasti, infatti, gran parte dell’energia dell’organismo è indirizzata verso la digestione piuttosto che verso il drenaggio dei liquidi.
Meglio aspettare almeno un paio d’ore dopo aver mangiato, così da non interferire con il lavoro di assorbimento e smaltimento del cibo. L’ideale sarebbe pianificare la seduta di massaggio al mattino, a digiuno o dopo una colazione leggera, o nel primo pomeriggio lontano dai pasti principali.
effettuare massaggi regolari
Per sfruttare pienamente i benefici del massaggio drenante è importante non considerarlo un trattamento isolato ma parte di un percorso regolare. Si consiglia di programmare sedute almeno una volta alla settimana, per circa un mese, in modo da stimolare in modo costante la circolazione, facilitare l’eliminazione delle tossine accumulate e prevenire la ricomparsa di liquidi e ritenzione idrica.
Una volta terminato il primo ciclo, sarà sufficiente un trattamento ogni 15 giorni per mantenere i risultati nel tempo. La regolarità è fondamentale per ottenere benefici duraturi.
praticare lo sport dopo il massaggio
Lo sport svolge un’azione sinergica con il massaggio drenante, aiutando a eliminare più efficacemente i liquidi in eccesso. Dopo una seduta è consigliabile praticare dell’attività fisica leggera come una camminata a passo svelto di almeno 30 minuti.
L’esercizio fisico contribuisce infatti a stimolare ulteriormente la circolazione sanguigna e linfatica, facilitando il drenaggio dei liquidi stimolato dal massaggio. Attività come nuoto, yoga e ginnastica posturale sono particolarmente indicate perché agiscono su tutto il corpo e non sono eccessivamente faticose.
utilizzare prodotti specifici
Abbinare al massaggio drenante l’uso di prodotti cosmetici a base di principi attivi venotonici, drenanti e rassodanti ne potenzia l’efficacia. Crema anticellulite, gel e oli essenziali per massaggio svolgono un’azione sinergica con la tecnica manuale e possono essere applicati prima o dopo il trattamento.
Alcuni esempi sono l’olio essenziale di menta piperita dall’azione rinfrescante e drenante, l’olio di cannabis dall’effetto decongestionante, gli estratti di tarassaco, centella e rutina dall’azione venotonicadrenante. Questi prodotti si trovano facilmente in erboristeria, farmacia o negozi di cosmesi naturale.
indossare calze elastiche
Nei giorni successivi al massaggio, sino a quando gli effetti non saranno consolidati, è utile indossare calze a compressione graduata per favorire il ritorno venoso e impedire la ristagnazione dei liquidi nelle zone trattate.
Le calze elastiche esercitano una leggera pressione che agevola il deflusso della linfa verso l’alto, prolungando gli effetti del massaggio. Vanno indossate per almeno 8 ore al giorno, possibilmente nelle ore più calde, e tolte prima di coricarsi. Sono disponibili in negozi specializzati e anche online.
riposare e bere acqua nei giorni successivi
Dopo il massaggio drenante è importante concedersi qualche giorno di riposo dall’attività fisica intensa, per dare tempo all’organismo di recepire ed elaborare gli stimoli. Inoltre, bisogna continuare ad idratarsi abbondantemente bevendo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, per agevolare l’eliminazione delle tossine e reintegrare i liquidi persi.
I giorni immediatamente successivi al trattamento sono fondamentali per consolidare i risultati e notare i benefici a livello estetico.
Conclusione
Seguire questi consigli consente di ottimizzare al massimo gli effetti del massaggio drenante. La tecnica manuale associata ad uno stile di vita sano, all’uso di prodotti specifici e alla costanza nel tempo permette davvero di contrastare la ritenzione idrica, ridurre gli inestetismi della cellulite e prendersi cura del proprio benessere fisico.