La nostra pelle è molto sensibile ai raggi solari e un’eccessiva esposizione può causare danni anche seri, come ustioni, eritemi e aumento del rischio di tumori della pelle. Dopo alcune ore passate al sole è dunque importante prendersi cura della propria pelle e reidratarla adeguatamente.
Vediamo quindi 12 consigli utili per lenire eventuali irritazioni ed eritemi solari e favorire il ricambio cellulare, lasciando la pelle morbida e protetta.
Rinfrescare la pelle

Un primo importante consiglio è quello di rinfrescare la pelle dopo l’esposizione solare. Si può fare un bagno o una doccia con acqua tiepida, evitando l’acqua troppo calda che potrebbe peggiorare eventuali arrossamenti.
In alternativa si possono fare degli impacchi con garze imbevute di acqua fresca, da lasciare in posa qualche minuto sulla pelle per lenire immediatamente il senso di calore e irritazione. Un’ottima soluzione sono anche le creme solari post-sole, formulate apposta per lenire e reidratare la pelle dopo l’esposizione, grazie alla presenza di attivi emollienti e lenitivi.
Idratare la pelle

Dopo aver rinfrescato la pelle è fondamentale idratarla a fondo, per reintegrare i liquidi e le sostanze preziose perdose con la traspirazione aumentata. Un burro cicatrizzante o una crema corpo nutriente e ricca saranno l’ideale. Particolare attenzione va dedicata a zone come viso, labbra, collo, spalle e gambe che, essendo più sottili, risentono maggiormente del sole.
L’idratazione andrebbe ripetuta più volte al giorno, soprattutto nei giorni successivi all’esposizione, quando la desquamazione della pelle è più evidente. È importante usare prodotti senza alcool, che potrebbero seccare ulteriormente l’epidermide già irritata.
Applicare prodotti lenitivi
Oltre che idratanti, possono risultare utili prodotti dall’azione lenitiva ed emolliente per calmare arrossamenti ed eventuali pruriti. Tra i più indicati vi sono le creme a base di aloe vera, nota per le sue proprietà lenitive e antinfiammatorie.
Ottime anche quelle all’acido ialuronico, che cattura l’umidità nell’epidermide, e all’allantoina, principio attivo che stimola la rigenerazione cellulare. Da evitare invece creme astringenti perché potrebbero peggiorare il prurito. Anche impacchi con gel di calendula o camomilla possono aiutare ad ammorbidire e lenire la pelle infiammata.
Prendere il sole in maniera graduale

Dopo diversi giorni al sole è consigliabile esporsi gradualmente per evitare di Stressare eccessivamente la pelle già debilitata dai raggi UV. I primi giorni al rientro dalle vacanze meglio limitarsi a un’ora al giorno di luce solare, meglio se la mattina o il tardo pomeriggio, quando i raggi sono meno forti, aumentando l’esposizione giorno dopo giorno.
In questo modo la pelle avrà modo di abituarsi e proteggersi gradualmente, senza choc che potrebbero peggiorare arrossamenti o favorire scottature.
Preferire indumenti traspiranti

Nei giorni successivi all’esposizione solare preferire abiti traspiranti e non attillati, come tessuti leggeri di cotone, lino o fibre naturali. Ciò permette alla pelle di respirare meglio ed evitare surriscaldamenti e conseguenti irritazioni.
In particolare, è consigliato usare indumenti ampi nelle zone dove la pelle è più sensibile, come il collo, per non ostacolare la corretta termoregolazione. Per lo stesso motivo, evitare di esporsi direttamente al sole per molte ore quando si suda o si svolgono attività sportive all’aria aperta.
Attenzione all’alimentazione

A tavola è importante assumere cibi ricchi di sostanze antiossidanti come vitamine (A, C ed E), selenio, beta-carotene, polifenoli e flavonoidi. Questi elementi proteggono le cellule dallo stress ossidativo causato dai raggi UV e favoriscono l’abbronzatura e la rigenerazione cutanea.
Ottime le verdure a foglia verde, i frutti di bosco, la frutta citrica, i pomodori, le carote, le crucifere, l’avocado e l’olio extravergine d’oliva. Da limitare invece cibi grassi e fritti che, appesantendo la digestione, possono essere poco tollerati dalla pelle già seccata dal sole.
Proteggere la pelle con integratori

Quando l’esposizione solare è stata particolarmente prolungata o intensa, possono risultare utili anche appositi integratori a base di antiossidanti. Prodotti a base di polifenoli di rosmarino, estratti di fico d’India, vitamine C ed E o carpobrotus edulis coadiuveranno la pelle nell’azione riparatrice.
Si trovano comodamente in compresse, capsule o pomate e possono essere assunti per 2-3 settimane dopo l’abbronzatura per rafforzare le difese cutanee dall’interno e accelerare il ricambio cellulare. È sempre meglio chiedere consiglio al proprio medico o erborista.
Conclusione
Seguendo questi 12 consigli, la nostra pelle potrà rigenerarsi al meglio dopo i danni causati dal sole. Con un po’ di attenzioni quotidiane come bagni rinfrescanti, creme emollienti, alimentazione ricca di antiossidanti e integratori specifici, si avrà una carnagione idratata, protetta e uniforme anche dopo le vacanze al mare o in montagna. Resta comunque fondamentale esporsi con cautela, usando sempre creme solari ad alta protezione ed evitare le ore più calde nelle giornate assolate.