Le cicatrici sono una parte normale del processo di guarigione del corpo dopo una ferita o un intervento chirurgico. Tuttavia, molte persone desiderano ridurre l’aspetto delle proprie cicatrici per motivi estetici o di benessere.
Fortunatamente esistono diversi metodi scientificamente provati per aiutare a prevenire nuove cicatrici e ridurre l’aspetto di quelle esistenti. In questo articolo esploreremo 10 consigli efficaci per curare le cicatrici in modo naturale.
Applicare creme idratanti
Le creme idratanti sono uno dei rimedi più semplici ed economici per curare le cicatrici. Idratando regolarmente l’area circostante alla cicatrice si aiuta la pelle a rigenerarsi e a ridurre l’aspetto ispessito e rossastro che spesso accompagna una vecchia cicatrice.
Scegliete creme a base di ingredienti lenitivi come aloe vera, olio di cocco, olio di mandorle dolci o burro di karité. Applicate la crema più volte al giorno per alcuni mesi. Le creme idratanti aiutano a prevenire la secchezza cutanea e mantenere morbida la pelle circostante alla cicatrice.
Massaggiare la zona
I massaggi leggeri intorno all’area della cicatrice aiutano a migliorarne l’aspetto stimolando la circolazione sanguigna. I massaggi dovrebbero essere delicati per non irritare ulteriormente la pelle. Potete effettuare massaggi circolari con le dita o usare un olio da massaggio.
I migliori oli sono quelli a base di vitamina E, rosmarino o lavanda per le loro proprietà cicatrizzanti. Effettuate massaggi per qualche minuto una o due volte al giorno. La stimolazione tattile e la circolazione sanguigna migliorata permettono una rigenerazione ottimale dei tessuti.
Esposizione al sole con moderazione
L’esposizione controllata ai raggi UV del sole può aiutare a schiarire gradatamente il colore di vecchie cicatrici. I raggi UV stimolano la produzione di melanina nella pelle, contribuendo a uniformare l’iperpigmentazione intorno alla cicatrice.
Tuttavia, è importante non esagerare con l’esposizione per non irritare ulteriormente la pelle. Limitatevi a brevi sessioni di 10-15 minuti nei mesi primaverili ed estivi, applicando sempre una crema solare ad alta protezione.
Scrub leggeri
Gli scrub delicati aiutano a rinnovare le cellule della pelle e promuoverne il ricambio intorno all’area cicatriziale. Scegliete scrub a base di oli vegetali, zucchero di canna o sale per effettuerli 1-2 volte a settimana.
Lo scrub aiuta ad esfoliare delicatamente le cellule morte e a stimolare la produzione di collagene, favorendo un miglioramento del tono e dell’elasticità cutanea. Una pelle più idratata e uniforme migliora l’aspetto delle cicatrici preesistenti.
Applicare oli essenziali
Alcuni oli essenziali particolarmente adatti al trattamento delle cicatrici sono quelli di lavanda, rosmarino, tea tree e calendula per le loro proprietà cicatrizzanti e antibatteriche. Possono essere aggiunti creme e oli da massaggio oppure diluiti in un olio vettore e applicati direttamente sulla cicatrice.
Gli oli essenziali aiutano a prevenire infezioni, ridurre il prurito e migliorare l’elasticità cutanea. Lavanda e calendula hanno inoltre proprietà lenitive ed emollienti, alleviando eventuale arrossamento o secchezza.
Laser terapia o lampade a radiazione infrarossa
La luce laser ad onde corte o le lampade a radiazione infrarossa sono trattamenti dermatologici efficaci nel migliorare l’aspetto delle cicatrici ipostatiche, ispessite o iperpigmentate. Stimolano la produzione di collagene di nuova formazione e aiutano a ridistribuire uniformemente i melanociti.
Richiedono qualche seduta a intervalli regolari, ma i risultati sono spesso sorprendenti. Se possibile, affidatevi a centri specializzati che utilizzano apparecchiature professionali. La laserterapia è uno dei metodi più efficaci per attenuare in maniera duratura le cicatrici.
Microneedling
Il microneedling o dermaroller è una tecnica che consiste nel “punzecchiare” delicatamente la pelle con aghi sottilissimi per stimolare la produzione di collageno. I primi trattamenti possono causare arrossamento e gonfiore, ma con qualche seduta a intervalli di 2-4 settimane si ottengono risultati apprezzabili nel rimodellare gradualmente le cicatrici.
Anche in questo caso è consigliabile affidarsi a centri specializzati. Il microneedling si sta affermando come ottima alternativa non invasiva alla chirurgia per ridurre le cicatrici atrofiche o ipertoniche.
Cortisone solo se prescritto
Il cortisone è un potente antiinfiammatorio che in alcuni casi può essere prescritto dal medico per trattare cicatrici ipertoniche, espansive o fortemente arrossate. Tuttavia, va usato solo sotto controllo medico perché a lungo termine può indebolire la pelle.
Il cortisone va applicato solo per brevi periodi e non è indicato nel trattamento di cicatrici ormai mature e stabilizzate, in quanto potrebbe peggiorarne l’aspetto. Solo un dermatologo saprà valutare correttamente quando e se è il caso di ricorrere a questa opzione.
Conclusione
Curare e prevenire efficacemente le cicatrici richiede pazienza e costanza nell’applicare metodi naturali e, talvolta, trattamenti più specifici. Seguendo i consigli riportati in questo articolo sarà possibile ottenere buoni risultati nel migliorare sensibilmente l’aspetto di vecchie cicatrici e prevenirne di nuove.
Ricordate di essere pazienti, idratate costantemente la pelle e non esagerate con l’esposizione solare. Con continuità e i giusti accorgimenti, molte cicatrici possono risolversi del tutto o almeno divenire meno visibili e spiacevoli alla vista.