14 consigli per un massaggio anticellulite

14 consigli per un massaggio anticellulite

Il massaggio anticellulite è una tecnica manuale utilizzata per ridurre l’aspetto della pelle a buccia d’arancia e ridurre il grasso sottocutaneo. Eseguito correttamente può aiutare a migliorare la microcircolazione, stimolare il drenaggio linfatico e favorire l’eliminazione delle tossine.

Richiede costanza e pazienza, ma se seguiti alcuni consigli può dare buoni risultati. In questo articolo troverete 14 utili suggerimenti per eseguire massaggi anticellulite efficaci a casa.

Scegliere il momento giusto

Il massaggio anticellulite va eseguito preferibilmente la sera, prima di andare a dormire. Questo perché durante la notte il corpo ha modo di rigenerarsi e di eliminare meglio le tossine, grazie ad un processo di drenaggio linfatico e microcircolazione favorito dal riposo.

È sconsigliato farlo subito dopo un allenamento, quando la pelle potrebbe essere arrossata o irritabile. Meglio aspettare un paio d’ore dopo aver fatto sport per darle il tempo di riequilibrarsi.

Scegliere l’olio giusto

La scelta dell’olio è molto importante perché deve scivolare bene sulla pelle ed essere assorbito senza ungerla eccessivamente. Tra i migliori ci sono l’olio di mandorle dolci, l’olio di Jojoba e l’olio di cocco. Sono emollienti, nutrienti e non ostruiscono i pori.

Meglio evitare oli più grassi come quello di oliva che potrebbero lasciare residui. Gli oli essenziali come tea tree, limone, ginseng e rosmarino possono essere aggiunti per favorire la microcircolazione.

Preparare la pelle

Prima di iniziare il massaggio è bene preparare la pelle. Sciacquarla con acqua tiepida la rende più elastica e ricettiva. Si può anche utilizzare un guanto esfoliante per rimuovere le cellule morte e facilitare l’assorbimento dei principi attivi dell’olio. Una crema idratante applicata dopo aiuta a nutrire la pelle e mantenerne l’elasticità.

Eseguire movimenti lenti e profondi

I movimenti devono essere lenti, profondi e ritmati per stimolare efficacemente il microcircolo. Partire dalle caviglie e risalire lentamente lungo le gambe, massaggiando con pressione medio-forte per favorire il drenaggio.

Salire poi verso l’interno coscia, glutei e fianchi con movimenti circolari. Fare alcune pause per non affaticarsi. È importante massaggiare sempre nel senso del ritorno venoso, cioè dall’alto verso il basso.

Fare il massaggio anche su addome e braccia

Non concentrare il massaggio solo sulle zone critiche di fianchi e cosce, ma estenderlo su addome e braccia. Questo aiuta a stimolare la circolazione sanguigna a livello generale. Massaggiare l’addome in senso orario favorisce il drenaggio linfatico. Movimenti dal basso verso l’alto su braccia, avambracci e mani aiutano ad eliminare il ristagno di liquidi e tossine.

Massaggiare con le mani o con strumenti

Il massaggio può essere eseguito con le sole mani, ma si può usare anche qualche strumento come il rullo di giada, un massaggiatore mimico o una spazzola a secco. Il rullo si scalda passandoci le mani prima di usarlo, la sua pressione aiuta a rompere i cristalli di grasso. La spazzola esfolia la pelle, la sgrassa e stimola la circolazione. Il massaggiatore mimico, da usare con olio, tonifica la pelle con vibrazioni.

Prolungare gli effetti con l’automassaggio

Una volta terminato il massaggio, si possono proseguire gli effetti stimolando ulteriormente la circolazione con delle semplici tecniche di automassaggio. Ad esempio, passarsi le mani sulle cosce risalendo verso l’alto, oppure utilizzare le dita per fare pressioni sui punti linfatici delle gambe. Questo aiuta a favorire ancora di più il drenaggio linfatico dopo il trattamento.

Ripetere il massaggio 2-3 volte a settimana

Per ottenere dei risultati apprezzabili con il massaggio anticellulite è necessario ripeterlo con costanza, almeno 2-3 volte a settimana. Un solo trattamento non basta, ci vogliono diverse sedute per stimolare adeguatamente il metabolismo e favorire l’eliminazione di liquidi e tossine accumulate. La regolarità è essenziale per avere effetti duraturi nel tempo.

Prolungare gli effetti con l’alimentazione

Associare al massaggio una dieta equilibrata e drenante aiuta a prolungarne gli effetti e a prevenire la ricomparsa della cellulite. Via libera a frutta e verdura, cereali integrali, proteine magre, omega 3 e molta acqua. Limitare sale, zuccheri semplici, alcol e cibi grassi. Bere infusi drenanti a base di finocchio, tarassaco e betulla stimola ulteriormente il microcircolo e l’eliminazione dei liquidi.

Non fumare e limitare l’alcol

Il fumo e l’assunzione eccessiva di alcol ostacolano notevolmente i risultati del massaggio. Il fumo restringe i vasi sanguigni, blocca la microcircolazione e l’eliminazione delle tossine. L’alcol, oltre a disidratate, appesantisce l’organismo e ostacola il lavoro epatico. Per ottenere risultati è importante eliminare o limitare il più possibile queste sostanze.

Abbinare il massaggio ad esercizi stimolanti

Per rendere più efficace l’azione del massaggio anticellulite si possono abbinare alcuni semplici esercizi stimolanti eseguiti a corpo libero.

Ad esempio, adduzioni e abduzioni da eseguire seduti, sollevamento dei talloni stando in piedi, squat e affondi per irrobustire i glutei e rinforzare la muscolatura. Lo sport aerobico a bassa intensità come la camminata veloce aiuta a drenare i liquidi.

Avere pazienza, i risultati non sono immediati

Non bisogna aspettarsi risultati immediati dal massaggio anticellulite. La cellulite si è formata nel tempo e richiede tempi altrettanto lunghi per smorzarne l’aspetto, anche con costanza.

Servono almeno 4-6 settimane per iniziare a notare dei cambiamenti. Con pazienza e perseveranza nell’arco di 2-3 mesi i risultati diventano più evidenti. L’importante è non abbattersi se all’inizio non si vedono differenze, la continuità è la chiave del successo.

Conclusione

Seguendo questi consigli il massaggio anticellulite da fare a casa può rivelarsi molto efficace. L’importante è eseguirlo correttamente, con costanza e abbinarlo ad uno stile di vita sano.

La cellulite si combatte agendo sulla circolazione, stimolando il drenaggio e rinforzando la muscolatura. Con pazienza e perseveranza è possibile ottenere una pelle più tonica, elastica e un aspetto meno “a buccia d’arancia”.